Le dichiarazioni del presidente biancorosso nella conferenza stampa congiunta con Ciro Polito

E’ soddisfatto ma non esegue voli pindarici il presidente Luigi De Laurentiis analizzando l’andamento della stagione del Bari, che guida il girone C con nove punti di vantaggio su Monopoli e Avellino. “In questi mesi è stato costruito un gruppo che ha ottenuto risultati che sono sotto gli occhi di tutti – ha esordito De Laurentiis –. L’obiettivo era costruire una squadra capace di lottare fino alla morte per arrivare all’obiettivo Ma siamo ancora a metà dell’opera. Con il ds ci siamo trovati bene per l’umanità e la dedizione al lavoro”.

Sulle difficoltà attraversate dalla società per via della situazione pandemica, il presidente spiega: “Il Bari ha passato tre anni d’inferno. Abbiamo speso oltre dieci milioni di euro e il Covid-19 ha falciato ogni tipo di introito. Sono stati tre anni di investimenti a fondo perduto. Ce l’abbiamo messa tutta, investendo quando dovevamo, sulla squadra e su tutto ciò che gravita intorno al club”.

De Laurentiis ha poi rivolto un appello ai tifosi biancorossi, affinché possano tornare in massa a sostenere la squadra: “Il pubblico ci manca, la squadra ha bisogno del tifo e della magia che solo questa piazza riesce a dare. Mi auguro che tanti tifosi possano ritornare allo stadio. Abbiamo interrotto la campagna abbonamenti per via dei diversi decreti. Se la situazione pandemica migliorerà prevediamo di aprire la vendita a mini-abbonamenti”.

Sull’andamento della formazione di Mignani e sul prossimo impegno, le dichiarazioni del presidente sono chiare: “Ritardare l’inizio del campionato è stato forse un bene. Poi tra Covid e infortuni, abbiamo avuto dei problemi e siamo ripartiti con qualche variazione rispetto al mese precedente. Sono contento dell’inizio del 2022, a breve ci aspettano gare difficili con Monopoli e Turris ma domenica sarà una gara altrettanto importante con il Messina. Mi aspetto il massimo”.