Ai biancorossi non basta la rete di Antenucci
Dopo quarantacinque minuti, il Bari è costretto a rincorrere nella sfida interna contro il Catania. La formazione siciliana guida nel punteggio per effetto delle reti di Moro (su calcio di rigore) e Greco, intervallate dal pari di Antenucci.
A inizio gara Mignani sorprende tutti e in attacco rispolvera Marras, schierato al fianco di Antenucci. Le chiavi del centrocampo sono affidate a Di Gennaro, coadiuvato da D’Errico e Mallamo. Il Catania, in emergenza, risponde con un modulo speculare a quello dei biancorossi, con Moro terminale offensivo.
Dopo diciassette minuti di noia, arriva la prima svolta della gara: Russini penetra in area da sinistra e viene atterrato da Di Gennaro, autore di un goffo intervento. Dal dischetto, Moro è freddo e spiazza Frattali. Il vantaggio etneo dura però solo due minuti: Antenucci si rende protagonista di una splendida azione personale, entra in area e fredda Stancampiano con un sinistro da posizione defilata. Per l’ex Spal è un gol dal sapore speciale, essendo il duecentesimo tra i professionisti.
Al 24′ è Provenzano a mettere i brividi al Bari, ma la potente conclusione dal limite del centrocampista è centrale e viene ben disinnescata da Frattali. Al 35′ arriva il raddoppio del Catania: errore madornale di Di Gennaro che sbaglia un facile appoggio nella propria metà campo, lanciando Greco. Il centrocampista degli etnei supera Terranova, resiste a Celiento e supera Frattali con un preciso destro.
Come accaduto precedentemente è sempre il solito Antenucci a suonare la carica dopo pochi minuti: il numero sette si esibisce in un bel tiro a giro, ma la traiettoria è appena larga. Subito dopo, la punta ha una grande chance ma, dopo essersi abilmente liberato di Monteagudo, spedisce alto da posizione molto favorevole. E’ l’ultimo brivido della prima frazione, che al suo crepuscolo ha visto anche un cambio tra i biancorossi, con l’ingresso in campo di Cheddira al posto dell’acciaccato Botta.