Per i biancorossi a segno Antenucci, autore di una doppietta, e il subentrante Cheddira
Inizia con un pareggio il 2022 del Bari, costretto a inseguire per larghi tratti del match al cospetto di un Catania organizzato e protagonista di un’ottima gara. Per la prima gara dell’anno Mignani rimescola le carte, viste anche le squalifiche di Maita e Scavone e il forfait di Bianco. A centrocampo è Di Gennaro il play, con D’Errico e Mallamo mezzali. In attacco c’è la novità rappresentata da Marras, schierato al fianco di Antenucci.
La prima svolta della gara arriva al 17′: Russini penetra in area da sinistra e viene atterrato da Di Gennaro, ammonito nella circostanza. Dal dischetto, Moro non sbaglia, siglando il diciannovesimo gol stagionale. Il vantaggio etneo dura però solo due minuti: Antenucci slalomeggia in area e fredda Stancampiano con un sinistro da posizione defilata. Dopo una staffilata di Provenzano respinta da Frattali, al 35′ arriva il raddoppio del Catania: Greco approfitta di uno sciagurato errore in appoggio di Di Gennaro, supera Terranova e Celiento in velocità e fulmina Frattali con un preciso destro. La reazione del Bari vede protagonista il solito Antenucci: la punta ci prova con un sinistro a giro (a lato di poco), poi sbaglia da posizione favorevole, spedendo alto a tu per tu con Stancampiano. Nel finale di tempo Mignani manda in campo Cheddira al posto di Botta, vittima di un infortunio.
Nella ripresa, il tecnico del Bari corre ulteriormente ai ripari, lanciando nella mischia anche Citro, al posto del deludente Di Gennaro. La formazione biancorossa si lancia all’assalto ma viene punita per la terza volta al minuto 57: azione veloce in ripartenza degli etnei, Frattali risponde bene sulla bella rovesciata di Moro, ma nulla può sul tap-in di Biondi da pochi passi. I ragazzi di Mignani non si danno per vinti e due minuti dopo rientrano in partita con il calcio di rigore procurato da Cheddira, steso da Pinto nell’occasione, e trasformato da Antenucci.
La partita è vibrante e tra il 60′ e il 62′ è il Catania a sfiorare la rete, ma prima Moro e poi Biondi sprecano da ottima posizione, non inquadrando la porta biancorossa. Scampati i pericoli, il Bari si riversa in avanti e al 72′ trova il nuovo pareggio: lancio dalle retrovie di Celiento per Cheddira che riesce ad aggirare Ercolani e superare Stancampiano con un preciso colpo di testa.
Galvanizzata dalla rete del 3-3, D’Errico e compagni cercano la vittoria. Cheddira ha due ottime chance ma all’84’ sfiora il palo con una conclusione da fuori area e cinque minuti dopo, di testa, non trova la porta sull’invito di Belli. Nei cinque minuti di recupero non accade nulla e le due squadre si dividono la posta in palio, con i biancorossi che vedono inalterato il vantaggio dalle inseguitrici visto il contemporaneo pari tra Monopoli e Avellino
