Ginestra dell’Andria punito per l’espressione blasfema, il Messina per un problema alle condutture
Il comunicato del giudice sportivo svela due “stranezze” del girone C di Serie C. Una squalifica per blasfemia, all’indirizzo di Ciro Ginestra, allenatore dell’Andria, e 500 euro di multa per la società Messina, che non ha assicurato l’acqua calda agli arbitri.
- GINESTRA CIRO (FIDELIS ANDRIA) per avere, al 43°minuto circa del primo tempo, pronunciato un’espressione blasfema durante un’azione di gioco a seguito di una decisione arbitrale. Sanzione in applicazione dell’art. 37 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.)
- € 500 ACR MESSINA per non aver assicurato l’erogazione di acqua calda negli spogliatoi della quaterna arbitrale. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 13. comma 2, C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti.