Termina a reti inviolate il primo tempo al Barbera
Finisce 0-0 il primo tempo tra Palermo e Bari: i biancorossi dominano per quaranta minuti ma non trovano la via della rete, poi restano in dieci per l’espulsione comminata a Terranova, reo di aver interrotto una chiara occasione da rete. Mignani conferma l’undici sceso in campo nel derby contro il Taranto: Mallamo vince ancora il ballottaggio con Scavone. In attacco, il tandem è composto da Paponi e Antenucci, sostenuti da Botta.
L’avvio è subito scoppiettante: dopo due minuti Antenucci ci prova di testa ma trova l’attenta risposta di Pelagotti. Sessanta secondi dopo, rispondono i padroni di casa con una percussione di Brunori, bloccato sul più bello dal provvidenziale intervento di Maita.
Il match è frizzante e il Bari spinge il piede sull’acceleratore, creando occasioni in serie: al 10′ è Paponi ad avere la palla del vantaggio, ma l’attaccante spreca un’ottima chance concludendo male da posizione favorevole. Quattro minuti dopo,Pelagotti deve respingere con i pugni una sassata di Pucino dal limite dell’area. Al 21′ arriva una nuova occasione per gli uomini di Mignani: Antenucci appoggia per D’Errico che si sistema la sfera al limite dell’area e tenta il destro a giro ma Pelagotti dice ancora di no. Poco prima della mezz’ora è nuovamente Antenucci a provarci, ma la girata del numero sette, ben servito da Mallamo, si perde di poco a lato.
Al 33′ i biancorossi sfiorano per l’ennesima volta il vantaggio: grande iniziativa di Botta, che imbecca Antenucci in campo aperto. Il numero sette sterza sul destro e scocca il tiro dal limite, palla fuori di un soffio con Pelagotti rimasto immobile.
Al 42′ episodio chiave: Celiento perde palla e Soleri parte in contropiede. Terranova entra in tackle arrestando al limite dell’area il passaggio di Soleri con un braccio: Perenzoni non ha dubbi ed espelle il difensore biancorosso per aver impedito una chiara occasione da rete. Mignani correi ai ripari, inserendo Gigliotti al posto di Paponi. Sulla punizione, Frattali è attento sulla sventola di Dall’Oglio. Negli ultimi istanti di prima frazione, il Bari soffre ma riesce a chiudere indenne, nonostante il forcing rosanero