Le dichiarazioni dell’allenatore alla vigilia della sfida contro il Taranto

Vincere contro il Taranto per consolidare la vetta e provare nuovamente ad allungare in classifica: è questo l’obiettivo del Bari, reduce dal prezioso punto guadagnato sul campo dell’Avellino e imbattuto da inizio novembre. La sfida contro gli ionici tornerà al San Nicola dopo ventinove anni: l’ultima volta che le due compagini si sono incrociate in terra barese, furono i biancorossi a spuntarla con un 3-1 in rimonta “firmato” da  Tovalieri, Loseto e Protti.

“Incontriamo una squadra che vuole metterci i bastoni tra le ruote, noi la affronteremo per vincere – ha dichiarato Mignani nella consueta conferenza stampa pre-gara -. E’ una gara importante sotto tanti aspetti, sappiamo quanto la gente tiene a questa partita ma la priorità devono essere i punti. Dobbiamo concludere questo mini-ciclo al meglio prima della sosta. Tutte le energie, però, sono incanalate soltanto sul match contro il Taranto”.

Al presidente De Laurentiis, che ha espresso il desiderio di vedere il Bari vincente nelle prossime tre gare, Mignani risponde così: “E’ normale che il presidente voglia sempre il massimo ma pensiamo gara dopo gara. Dobbiamo pensare a noi stessi, giocando come sappiamo, metteremo il Taranto in difficoltà. Le nostre certezze arrivano dalle prestazioni e i risultati che sono stati ottenuti”.

“Mi aspetto una gara fisica, così come accaduto ad Avellino – prosegue il tecnico –. Siamo pronti per questa battaglia, non dobbiamo avere paura di nessuno. I tifosi ci daranno una mano, e noi faremo di tutto per regalare una gioia a loro. I diffidati? Questa squadra è composta da titolari e tutti sono pronti a giocare dall’inizio. Tutti i ragazzi sanno che la porta non è chiusa a nessuno”.