L’estremo difensore biancorosso parla ai microfoni di RadioBari: “Rispetto allo scorso anno abbiamo trovato una certa solidità”
Pierluigi Frattali, portiere del Bari, racconta il momento vissuto dalla compagine biancorossa ai microfoni di RadioBari. Queste le sue dichiarazioni:
RENDIMENTO ESTERNO – “Fino ad ora abbiamo fatto gli stessi risultati in casa e trasferta. Tralasciando la sfida con la Paganese, che secondo me in undici avremmo vinto, da quando sono arrivati tutti abbiamo fatto filotto. Sia il mister che la squadra sono stati abili fin qui a mantenere la stessa mentalità sia al San Nicola che fuori. Per certe nostre caratteristiche alle volte giocare in trasferta può essere persino più congeniale, abbiamo gente rapida che attacca bene gli spazi e quando gli avversari si scoprono possiamo fare ancora più male. In casa, vedi quanto accaduto con il Monopoli, questo avviene più raramente”.
SOLIDITA’ RITROVATA – “Per ora, a parte la sfida con la Turris – ma lì va dato merito anche agli avversari – le cose stanno andando bene perché abbiamo trovato una certa solidità. Abbiamo aggiunto gente d’esperienza nel reparto, abbiamo ritrovato Celiento, che lo scorso anno è stato fuori per sette mesi, poi c’è Di Cesare che è una garanzia. Siamo migliorati molto e c’è da dire che anche il mister prepara bene le partite a livello tattico. La squadra soffre di meno e gioca bene, io devo dare una mano quando serve sia con la voce che con le parate”.
CAMPOBASSO – “Sarà una partita difficile, come sempre da adesso in poi perché tutte le squadre vorranno batterci, ci saranno tante persone allo stadio. Dall’altra parte del campo ci sarà una squadra molto organizzata che sta facendo bene, una squadra che concede poco. Dovremo fare quello che sapremo fare, sperando di portare a casa il bottino pieno”.
TIFOSI – “Quando uno viene a Bari, la prima cosa a cui pensa è lo stadio pieno. Io ho avuto la fortuna di giocare contro il Bari da avversario di fronte a 30 o 35 mila persone, rivedere così il San Nicola sarebbe un sogno. Il nostro obiettivo era quello di riportare la gente allo stadio, per il momento ci stiamo riuscendo ma adesso viene il difficile. Sono convinto che quest’anno ci siano tutti i presupposti per continuare a far divertire i tifosi”.
IL CAMPIONATO – “Il campionato è lungo, siamo in prossimità della nona giornata e l’insidia è dietro l’angolo. Dobbiamo essere consapevoli che sulla carta le favorite sono Avellino e Catanzaro, che lo scorso anno ci sono arrivate davanti e che sono ripartite dagli stessi allenatori con acquisti importanti. Siamo noi che stiamo facendo qualcosa di speciale stando davanti a loro dopo aver cambiato tantissimo, vogliamo continuare a stupire”.