Le dichiarazioni del centrocampista dopo il rinnovo contrattuale
Dopo Frattali e Antenucci, anche Manuel Scavone ha prolungato il suo rapporto con il Bari fino al 2023. “Quando siamo rientrati c’è stato subito un confronto con il DS Polito e poi, sin dai primi giorni, si è creata una bella empatia con il Mister – ha dichiarato il calciatore -. Sono stati i presupposti per continuare insieme e sono molto contento di questo. Un atto di fiducia della Società, ora sta a me, a noi, ripagarla in campo. Ci siamo venuti incontro, in sintonia; è una bella base per ripartire, un fronte unito e compatto per costruire qualcosa di importante. Questa sintonia, questo fronte comune, poi dobbiamo essere bravi ad estenderla alla tifoseria, è essenziale per andare lontano”.
“Personalmente avevo lasciato qualcosa in sospeso – continua Scavone –; cancelliamo le amarezze passate e ripartiamo da un nuovo capitolo. Con alcuni compagni poi c’è un rapporto di amicizia che va oltre il campo e lo spogliatoio. E proprio dallo spogliatoio spero che tutti noi riusciamo a trasmettere all’esterno serenità e voglia di fare bene. Il dispiacere dei nostri tifosi fa male, ma dobbiamo essere noi bravi a creare quella giusta alchimia, quel coinvolgimento e quell’entusiasmo che possono rendere una stagione fantastica”.
Il giocatore classe ’87 termina così: “Il Mister ha avuto un buonissimo impatto sul gruppo; abbiamo avuto poco tempo per lavorare in maniera produttiva tatticamente, ma fa già capire quello che vuole dalla squadra. Abbiamo passato un momento particolare che ha fatto venire fuori l’unione e la voglia di sacrificarsi. Piccoli gesti che speriamo diano una ulteriore spinta a questo avvio di stagione. Spero davvero che questa stagione possa ricrearsi quel legame forte e quell’alchimia giusta con i nostri tifosi, fondamentale per crescere assieme e superare i momenti difficili che inevitabilmente saremo costretti ad affrontare”.