Tante le storie racchiuse nello scontro tra pugliesi e lombardi: partite dal sapore speciale per l’ex De Lucia, occasione di vendetta sportiva per Auteri, De Risio, Maita, D’Ursi e Celiento
Bari contro Feralpisalò: due partite da 90 minuti, tante storie relative ai singoli racchiuse in esse. Il primo incrocio assoluto tra il club pugliese e quello lombardo, in programma tra domenica 23 e mercoledì 26 maggio, porta con sé una serie di corsi e ricorsi storici che vale la pena ricordare. Punto di partenza, la presenza dell’ex biancorosso Victor De Lucia a protezione della porta dei verdeazzurri. L’estremo difensore classe 1996, 33 presenze racimolate nel corso della stagione, si appresta a far ritorno al “San Nicola” a tre anni di distanza dalla sua esperienza in riva all’Adriatico, conclusa con appena tre apparizioni complessive all’attivo (all’epoca era la riserva di Micai che gli lasciò spazio in Coppa Italia contro il Sassuolo e in campionato contro Virtus Entella e Palermo).
Ma non è tutto qui. Già, perché il doppio confronto dei prossimi giorni assume una valenza speciale per ben cinque biancorossi ex Catanzaro: si tratta di mister Auteri, di Celiento, della coppia di centrocampo Maita-De Risio e dell’attaccante D’Ursi. Uno in panchina e gli altri quattro in campo, furono tutti protagonisti di quel dentro o fuori (anche all’epoca valevole per il primo turno della fase nazionale dei playoff di C) che tra il 19 e il 22 maggio del 2019 vide soccombere i giallorossi al cospetto della stessa Feralpisalò. 1-0 in terra lombarda, 2-2 in terra calabrese (con gol di De Risio e assist di Maita tra l’altro) ed eliminazione che costò il sogno Serie B. Adesso, finalmente, la chance di riscatto a due anni di distanza.