L’attaccante del Bari ha commentato il successo ottenuto contro i calabresi
Subentrato dopo una ventina di minuti di gioco dal fischio d’inizio al posto dell’infortunato Marras, Nicola Citro è stato protagonista di una buona prestazione nella vittoria del Bari contro il Catanzaro. In mattinata l’attaccante biancorosso è intervenuto ai microfoni di RadioBari per commentare il risultato di domenica contro i calabresi: “La mia prestazione? Sono cresciuto di condizione, sono arrivato che la preparazione non l’avevo quasi fatta. Mi ero allenato da solo. Ora mi sento bene, fisicamente sono quasi al 100%, sarà per questo che sono cresciute anche le mie prestazioni”.
Secondo Citro il successo ottenuto contro i calabresi è stato ampiamente meritato: “Abbiamo fatto una grande partita contro un Catanzaro che ha ottimi giocatori. Siamo stati bravi nella pressione, non ci sono demeriti del Catanzaro ma bravura del Bari che ha capito subito la partita. È stata una vittoria meritatissima”.
Relativamente alle ragioni che lo hanno portato ad accettare la proposta del Bari e a scendere di categoria, l’attaccante ex Frosinone e Trapani ha dichiarato: “Io ho scelto di venire a Bari anche se avevo altre proposte. Appena c’è stata la chiamata era impossibile dire di no, per la storia, per le ambizioni di categoria superiore, ce la metteremo tutta. Non sarà semplice perché bisogna vincere le partite”.
Originario di Salerno, Citro conosce perfettamente il legame della cittadina campana con Bari: “Sono di Salerno, certo che conosco il gemellaggio. I miei amici tifano tutti Salernitana. A Bari mi sento a casa, anche per via di questa fratellanza che c’è tra tifosi. Tutti mi hanno dimostrato subito affetto e spero di ricambiare sia l’affetto dei tifosi che la fiducia della società”.
Inevitabilmente, durante la chiacchierata con l’attaccante si è parlato anche dell’impressionante rendimento della Ternana che non molla un colpo: “Dobbiamo fare il nostro cammino cercando di fare più punti possibili. Hanno ottenuto diverse vittorie di fila e non gli si può dire niente. Starà a noi approfittare di un eventuale passo falso. Guardiamo a noi e a dove possiamo ancora migliorare”.
Come è nata l’operazione in biancorosso: “Mi ha voluto il mister con il direttore. Contro il Bari ho giocato già ai tempi del Trapani, conoscevo l’ambiente. Ora siamo in Serie C, il percorso è difficile a Bari il pubblico è abituato bene. Antenucci? Lo fa spesso in allenamento quel gol, è un grande giocatore e una grande persona. Non sto io a raccontarvelo, oltre 500 presenze tra i professionisti. Quando è vicino alla porta può succedere di tutto. I miei gol? Speriamo arrivino presto”.
