Netta vittoria, show con le prime marcature di tutti i giocatori a segno
Vince il Bari sul Potenza e si avvicina alla super sfida di domenica contro la Ternana nel migliore dei modi. Di 4-1 il risultato finale grazie alla doppietta di Marras, al primo gol in campionato di Ciofani e di Simeri e alla nona marcatura di Cianci per i lucani. Biancorossi che, rigore a parte, restano per tutta i novanta minuti in pieno controllo della gara sfoderando anche quella cattiveria agonistica che la categoria richiede.
Ottima la prova di Marras, giocatore che il Bari ha comprato per le sue grandi doti tecniche fino ad oggi non ancora del tutto mostrate. La doppietta nella gara contro il Potenza ha però scacciato ogni dubbio sulle sue qualità, ancor più in una gara che lo vedeva unico punto di riferimento di una certa consistenza nell’attacco barese a causa dell’assenza, a scopo precauzionale, di Antenucci.
Torna al gol anche Simeri nella curiosa coincidenza di ritrovarlo, dopo mesi travagliati a causa dell’infortunio patito nella finale playoff della scorsa stagione, nello stesso stadio che lo ha rilanciato proprio nel campionato passato quando sulla panchina era appena arrivato Vincenzo Vivarini.
Gara che stenta a decollare nel primo tempo con i biancorossi pericolosi in pratica solo con il palo colpito al 16′ da D’Ursi su assist di Marras. Proprio il numero 10 sblocca la gara al 43′ con un gran destro su un pallone vagante in area lucana. Bari che chiude, di fatto, la pratica nei primi dieci minuti della seconda frazione di gioco, con il secondo gol di Marras (su grande invenzione di Maita) e di Ciofani che spedisce in rete una palla offerta da Candellone. Cianci riaccende la speranza su calcio di rigore ma al 72′ la rete di Simeri chiude definitivamente il risultato.
Finalmente, dopo 9 giornate, una partita ottima.
Finalmente pochi passaggi sbagliati.
Finalmente una idea di gioco: sarà perché a centrocampo ha giocato Di Riso?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Ora bisogna vincere a tutti i costi con la Ternana, se no è stato tutto vano.