Dopo i primi sei turni di campionato, i galletti hanno già segnato il doppio delle reti rispetto allo stesso periodo dello scorso torneo
La scelta di affidare la panchina del Bari a Gaetano Auteri, tecnico rinomato per il suo gioco offensivo, è stata presa soprattutto nell’ottica di valorizzare le grandi potenzialità del reparto avanzato dei galletti. E in questo primo scorcio di campionato è esattamente ciò che sta avvenendo. Lo 0-0 di Monopoli è stato solo una parentesi, contro il Catania a cui il Bari ha rifilato 4 reti, la giostra del gol biancorossa ha ricominciato a girare. In sei partite gli uomini di Auteri sono stati capaci di segnare ben 14 reti, esattamente il doppio rispetto alla scorsa stagione dopo lo stesso numero di partite.
E il dato, come sottolinea l’edizione barese di Repubblica, si ripercuote anche sulla classifica dove i punti dopo sei turni sono 13 rispetto agli 8 dell’annata ’19-’20. Che giochi in casa (5 reti in due partite) o in trasferta (9 gol in quattro match), il Bari di Auteri segna tanto e con uomini diversi: conducono Antenucci e Celiento con 3 reti a testa, seguiti da D’Ursi e Di Cesare, entrambi a quota 2, mentre a quota uno troviamo Citro, Montalto e D’Orazio. E all’appello manca ancora Simone Simeri, sulla via del recupero dopo un infortunio muscolare patito quando il suo rientro sembrava ormai cosa fatta.