Il dirigente della squadra abruzzese concentrato per la prossima sfida al San Nicola dopo l’ottimo esordio del suo club in campionato
“Affrontiamo questa partita al massimo dei giri, crediamo nelle nostre qualità. Ma qui affrontiamo la storia di una società, di uno stadio. Non sarà facile ma vogliamo fare una grande partita”. Così Sandro Federico, direttore sportivo del Teramo, a Radio Selene presenta la prossima gara di campionato tra gli abruzzesi e il Bari di Gaetano Auteri allo stadio San Nicola domenica 4 ottobre.
“Servirà una grande partita contro una squadra forte, ben allenata da Auteri. Speriamo che i nostri mettano in campo tutta la determinazione possibile. Abbiamo grande rispetto dell’avversario ma in una fase così particolare della stagione può succedere di tutto”, spiega Federico che ad Auteri, senza pensarci su due volte, “ruberebbe” Mirco Antenucci: “Lui su tutti, non solo per qualità tecniche ma anche perché ha le sue qualità umane eccezionali”.
Intanto il Teramo ha esordito in campionato con una convincente vittoria sul Palermo: “Abbiamo sfoltito la rosa e abbiamo inserito qualche giovane in più ma non per questo non siamo competitivi. Abbiamo preso ragazzi funzionali al progetto tattico e tecnico di mister Paci. Lui ha già vinto tra i dilettanti, ha grande voglia di emergere. Si tratta di un lavoratore che ha grande voglia di dimostrare il suo valore. C’è uno spirito completamente diverso rispetto all’anno scorso, quando eravamo più qualitativi ma avevamo meno temperamento.