Calendario alla mano i biancorossi, con gli avversari ancora ignoti, hanno poche gare racchiuse in pochi giorni per dare tutto e provare l’assalto alla cadetteria
Pochi giorni, dieci, dal 13 al 22 luglio, per spingere al massimo sull’acceleratore e giocarsi la Serie B. Serviranno i giocatori migliori e che le loro caratteristiche vengano esaltate attraverso schemi da seguire alla lettera. Secondo il Corriere dello Sport sono questi gli step che il Bari non può permettersi di saltare da qui a fine luglio quando i playoff saranno finiti e verrà decretata la quarta squadra che salirà in Serie B.
Innanzitutto però, rispetto alle altre formazioni, il Corriere sottolinea che il Bari “può contare su un bomber in stato di grazia come Mirco Antenucci, capocannoniere della Lega Pro e su un collettivo capace di esprimersi con continuità di rendimento rimanendo imbattuto per ben 25 giornate”. Intanto la squadra ha ripreso gli allenamenti non solo individuali lanciandosi nella prima partitella leggera dopo più di tre mesi e nel secondo ciclo di tamponi e test sierologici, poi ci saranno 48 ore di pausa per i ragazzi.
Al rientro però al via la preparazione intensiva in vista del prossimo impegno che non è poi cosi lontano. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport però “si procederà per gradi rispettando il programma elaborato dal preparatore atletico Del Fosco. Se qualcuno rimanesse indietro si esporrebbe ad un maggiore rischio d’infortuni. Vivarini non vuole correrlo e deciderà di testare la squadra giovedì o venerdì prossimo nell’arco dei canonici novanta minuti” con la prima vera partita in famiglia.