L’attaccante napoletano punta tutto sui playoff: “Deve essere il mio riscatto”.
Per Eugenio D’Ursi doveva essere l’anno della definitiva consacrazione, dopo i 13 gol segnati a Catanzaro la scorsa stagione. Invece, l’avventura con il Bari è stata più tribolata del previsto. Prima l’assenza per il lungo infortunio nel girone d’andata, quindi l’interruzione del campionato proprio quando stava trovando continuità di impiego. “Sono stato troppo lontano dal campo”, afferma la punta campana ai microfoni di Telebari. “Ma la stagione non è finita: ci aspettano questi playoff e spero di segnare 3-4 gol per coronare il nostro sogno. Riprendere dopo tanto tempo è dura: ora stiamo affrontando una mini preparazione. A casa ho cercato di allenarmi, ma ora bisogna dare il massimo per arrivare bene a questi appuntamenti fondamentali. Chi temo? Reggiana e Padova sono avversarie forti”.
Quindi, qualche curiosità sul suo vissuto. “Ho avuto la fortuna di vivere la quarantena con la mia fidanzata: diventerò il papà di una bimba e la chiameremo Aurora. A Bari ho stretto amicizia soprattutto con Corsinelli: è come un fratello, siamo sempre insieme”.