Sarebbero diversi i club del girone C pronti a chiedere il termine anticipato del campionato
Entro venerdì 3 aprile sarà più chiara l’idea della Lega Pro in merito al campionato in corso. L’assemblea dei club convocata in conference call dal presidente Francesco Ghirelli potrebbe scoprire le carte quantomeno sulla volontà di riprendere il torneo una volta attenuata l’emergenza sanitaria causata dal coronavirus. Dovrebbero chiarirsi le posizioni dei club che intendono chiudere qui la stagione 2019-20 e su quelli che, invece, propongono soluzioni e scenari per riprendere l’attività, pur con il rischio di dover adottare le porte chiuse e di sforare (dato che tra regular season e play off i turni da disputare sarebbero 18) il termine del 30 giugno per arrivare a luglio inoltrato.
Cominciano, tuttavia, a trapelare i primi orientamenti nel girone C: pare che Casertana, Cavese, Paganese siano per l’archiviazione immediata del campionato 2019-20. Sul fronte degli indecisi figurerebbero pure alcuni club in piena zona play off, come Potenza e Ternana, mentre tra le compagini che intendono portare a compimento l’annata secondo il regolamento in vigore figurano Bari, Catanzaro, la stessa Reggina che non ha certezza matematica della promozione in B. La famiglia De Laurentiis attende ogni sviluppo con la certezza di poter comunque tutelare il Bari in ogni sede: confermando il meccanismo di promozioni e retrocessioni, infatti, i galletti avrebbero molte possibilità di salire in serie B, forti dello status di migliore seconda della serie C.