Le sfide delle italiane contro le spagnole in Europa League non si disputeranno nonostante dalla UEFA non siano arrivate indicazioni
Situazione paradossale nel calcio europeo. Dopo la sospensione dei campionati in Italia per il dilagare dell’epidemia di coronavirus, sempre più federazioni stanno adottando decisioni drastiche rinviando partite o imponendo di giocare a porte chiuse. Lo stesso non si può dire per la UEFA, poiché che le competizioni come Champions League ed Europa League stanno proseguendo, al massimo senza pubblico, come è successo per Valencia-Atalanta.
Per le altre formazioni italiane impegnate nelle coppe europee, si pongono diversi problemi: giovedì 12 marzo si dovrebbero giocare Inter-Getafe e Siviglia-Roma, tuttavia, è ormai certo i match in programma a San Siro e al Sanchez-Pizjuan non si disputeranno.
Il Getafe, infatti, in assenza di una decisione da parte della UEFA ha scelto autonomamente di non partire per Milano: “Non viaggeremo per l’Italia, è già stato deciso – ha dichiarato il presidente del club madrileno Angel Torres -. La Spagna ha sospeso i voli con l’Italia, non si può entrare nel Paese e non andremo certo nella Regione al centro dell’epidemia di Coronavirus. Prima di tutto viene la salute. La UEFA è al corrente di tutto. Deciderà cosa fare, se sanzionarci o rinviare la partita. Io devo tutelare la mia gente, questo viene prima del calcio”.
La Roma, invece, pur intenzionata a raggiungere Siviglia, non potrà recarsi in Spagna poiché il Paese iberico ha interrotto i collegamenti aerei con l’Italia. Tra una settimana lo stesso problema potrebbe porsi per Barcellona-Napoli, altra sfida tra spagnoli e italiani. Assordante il silenzio della UEFA che non ha ancora rilasciato alcuna comunicazione in merito.
?Breaking news: #ASRoma will not travel to Spain for the @EuropaLeague match against @SevillaFC_ENG after the plane from Italy was not authorised to land in Spain. More details from UEFA soon. pic.twitter.com/vnVmJLkeRC
— AS Roma English (@ASRomaEN) March 11, 2020