Il difensore biancorosso è intervenuto in conferenza stampa in vista della gara in casa della Cavese

In due partite al San Nicola Matteo Ciofani ha messo a segno un gol e un assist, dimostrandosi immediatamente un elemento importante nello scacchiere del Bari. Intervenuto in conferenza stampa il difensore dei galletti ha iniziato commentando il trend dei pareggi in trasferta che finora sono costati qualche punto di troppo alla squadra.

“Se vogliamo arrivare fino in fondo sappiamo che dobbiamo cambiare passo – ha detto – ma 3 punti in altrettante non sono comunque da buttare. Purtroppo stiamo inseguendo da inizio campionato e c’è una squadra che ha fatto meglio di noi ma siamo lì. Dobbiamo cambiare passo. Cavese e Ternana sono due trasferte insidiose. Io ho giocato a Terni, so che ambiente c’è. Con la Cavese, invece, giocheremo a Castellammare su un terreno sintetico”.

La differenza tra le gare giocate in casa e le sfide in trasferta è abbastanza evidente: “Giocare in casa davanti ai tifosi in questo stadio entusiasma, per questo abbiamo più facilità. A Monopoli è stata una partita difficile, siamo andati in vantaggio, poi in svantaggio, poi in 10 poi l’abbiamo ripresa. Parliamo di una squadra che ha appena 3 punti meno di noi, è una squadra credibile. Noi non ci siamo tirati indietro ma sono venute meno le nostre caratteristiche”.

Ciò che ha colpito relativamente a Ciofani è stata la rapidità con cui si è adattato al contesto biancorosso: “Conoscere il mister e la sua idea di calcio mi ha aiutato. Sono abbastanza preciso, la sua tattica è così, mi ha aiutato tanto. Poi come peculiarità caratteriale riesco a calarmi bene in tutti i ruoli, li ho fatti tutti. Sono un giocatore poco istintivo e molto razionale. Antenucci e Perrotta sono le prime persone che ho sentito quando sono venuto qui. Cambiare non è mai semplice, ma conoscendoli e potendomi fidare di loro sono andato tranquillo”.

Il difensore ha parlato anche dell’impatto con il campionato di Serie C: “In carriera ho fatto una sola stagione di Serie C a Frosinone e abbiamo vinto. Non ricordavo un girone così agguerrito e agonistico. La sfida di Monopoli mi ha fatto capire veramente com’è questo campionato ma siamo giocatori di esperienza ci faremo trovare pronti”.

Il Bari viene da una striscia da record di 21 risultati utili che stanno dando continuità al gran lavoro di Vivarini: “La continuità è importante, soprattutto perché le sconfitte portano scorie inutili. Non si guarda mai il bicchiere mezzo pieno. La continuità è importante perché fa lavorare bene, le vittorie ancora di più perché fanno muovere la classifica”.

Secondo Ciofani il Bari non ha ancora raggiunto l’apice delle sue potenzialità: “C’è ancora una parte di potenziale inespresso. La squadra è forte ma le difficoltà ci sono in tutte le categorie. Fare un campionato di vertice, non è semplice. Il nostro obiettivo è vincerle tutte. La scorsa settimana si parlava di playoff, ora di nuovo di promozione diretta. Le vittorie aiutano, ben vengano, ora ci sono queste due trasferte dove vogliamo far bene”.