Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Approfondimenti

Michele Armenise “gioca” il derby: “Bari più forte, Monopoli bella realtà”

L’ex terzino ha militato in entrambe le formazioni: “Che dolore vedere i biancorossi in C: futuro solido con De Laurentiis, ma perché non sono intervenuti i baresi?”.

Si è rivelato nel Bari dei baresi del 1981-82 per cominciare l’avventura nel calcio chiusa dieci anni dopo, a Monopoli. Michele Armenise è uno dei doppi ex di lusso del derby in programma domenica prossima. La Gazzetta del Mezzogiorno lo ha intervistato proprio sul big match del Veneziani. Barese purosangue, in biancorosso conta 116 presenze e sette reti distribuite in tre periodi diversi (1981-83, 1986-87, 1988-89), l’ultimo dei quali culminò con la promozione in A. Appena 13, invece, le apparizioni nel Monopoli. “Avrei voluto dare di più in maglia biancoverde”, confida. “Ma ormai avevo difficoltà a smaltire gli infortuni e fui costretto ad interrompere presto la mia avventura sia nel Monopoli, sia nel calcio giocato. Fa piacere che il Monopoli stia vivendo un campionato d’avanguardia, ma dispiace troppo vedere il Bari in serie C. E’ chiaro che fa parte di un percorso di rinascita dopo il fallimento, ma si tratta pur sempre di una categoria mortificante per una piazza del genere. Può capitare di cadere, ma il rammarico è constatare che in soccorso del Bari non siano intervenuti con convinzione imprenditori del territorio. L’aspetto positivo è che, pur venendo da fuori, la famiglia De Laurentiis possegga risorse e competenze per avviare un progetto a largo respiro: la serie B è la tappa da conquistare subito, a tutti i costi”.

Ecco quindi come vede la sfida di domenica: “Sul piano tecnico, sarà un match interessante. Il Bari ha valori straordinari per la C, ma non può perdere colpi se davvero vuole tentare di acciuffare la Reggina capolista. Il Monopoli è un bel mix tra elementi esperti e giovani emergenti. Insomma, la sfida è aperta a qualsiasi risultato. Mi auguro che le tifoserie siano protagoniste dello spettacolo. Si affrontano due realtà che tra loro distano pochi chilometri: non accade spesso nel calcio e va sfruttata l’opportunità di mostrare all’Italia intera la passione per lo sport che anima il territorio barese”.

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

La Top 11 della storia del Bari: deciso il miglior portiere di sempre!

Ultimo commento: "Lo ricordo certo, ma ce ne sono stato anche altri"

Cavese-Bari: per i tifosi Celiento è il migliore in campo

Ultimo commento: "Ottimo acquisto, avanti così"

Viterbese-Bari 0-3: votate il migliore in campo

Ultimo commento: "il mio migliore in campo e antenucci, gol e assist che vuoi di piu?"

Bari: oltre il 70% dei tifosi che ha votato il nostro sondaggio promuove il mercato

Ultimo commento: "E' bene che la Società ci ripensi sulla gestione del caso Hamlili visto che il calciatore è attaccatissimo al Bari. E poi se manca qualcosa la..."
Advertisement

I Miti biancorossi

Il giaguaro che volava tra i pali

Franco Mancini

"Il Capitano" biancorosso

Giovanni Loseto

Il goleador del Bari, capocannoniere in A nel 1996

Igor Protti

Un idolo scolpito nel cuore dei tifosi del Bari

Joao Paulo

Il gigante svedese che ha fatto innamorare Bari

Klas Ingesson

Il muro biancorosso

Lorenzo Amoruso

L'antieroe biancorosso

Phil Masinga

Genio e sregolatezza del Bari

Pietro Maiellaro

Il "Cobra" biancorosso

Sandro Tovalieri

Il galletto svedese

Yksel Osmanovski

Altro da Approfondimenti