L’ex difensore e bandiera biancorossa commenta il campionato dei galletti e guarda al futuro puntando sul settore giovanile
Barese purosangue, orgoglioso di essere di Bari e di essere stato per tanti anni bandiera della squadra biancorossa. Giorgio De Trizio nella sua carriera in puglia ha raccolto 273 presenze in carriera e 12 gol. Dal giorno del suo ritiro, poi, ha continuato a lavorare accanto al galletto come talent scout e allenatore della squadre giovanili della società biancorossa.
“Il campionato del Bari mi sembra al momento un po’ compromesso. – dice De Trizio ai nostri microfoni – Il Bari ha lasciato per strada 5-6 punti, così il primo posto poteva essere recuperabile. Però nel calcio tutto può succedere anche se la Reggina è a 10 punti di distacco. Ma il Bari deve cercare fino alla fine di arrivare primo”.
Per l’ex biancorosso però è dovere dei galletti lottare fino alla fine per provare ad arrivare primo. E per il futuro investire sui giovani per recuperare quel capitale che un tempo aveva fatto le fortune del Bari: “Manca forse un po’ di senso di appartenenza, bisogna puntare sul settore giovanile. Questo è il secondo anno per De Laurentiis e nel futuro riusciranno a potenziare un settore che a Bari ha sempre dato tanto”.
” De Trizio e Cucovillo ” p’lastr’ d’ la d’fes’ par’n du’ chiacun’ scavat’ ind’ a’ la pet’ ! E la squadr’ du’ weli’ wela’ adaver’ ha sciut’ in serie A “…… Indimenticabile !!!!
Grande Giorgio !…Giusto, non ci sono dubbi ! …la strada da seguire , in prospettiva, è’ quella tracciata dalla Dea!! ??
Altro barese verace e bandiera bianco rossa. Un grande, e realizzatore di un altro splendido gol su punizione da quasi centrocampo contro il Lecce. Pienamente d’accordo con te. Giovani, che devono lottare e sputare sangue in ogni partita
Hai ragione .Dobbiamo pero siamo ancora al inizio
Grande Mr De Trizio