L’ennesimo danno alla copertura dell’impianto sportivo progettato da Renzo Piano in seguito alle pesanti raffiche che hanno sferzato la città
Il forte vento di scirocco che da un paio di giorni soffia su Bari ha causato diversi danni. Come spesso accade quando nel capoluogo pugliese in presenza di forti raffiche di vento, una delle prime strutture a farne le spese è lo Stadio San Nicola. L’impianto progettato da Renzo Piano ha visto volar via l’ennesimo telone di copertura: questa volta è toccato al telone centrale della Curva Nord, appena sopra il tabellone.
A dare notizia dell’accaduto è stato l’Assessore all’Ambiente allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli che in un post sulla propria pagina ufficiale di Facebook ha scritto: “Oggi, per colpa del forte vento di scirocco, si è rotto purtroppo un altro telo della copertura dello stadio San Nicola: il telo centrale della curva Nord. Io sono sempre più convinto che dovremmo rimuoverli tutti perché sono vecchi, hanno esaurito il loro ciclo di vita (hanno ormai 30 anni), e perché più che una vera e propria copertura, quei teli hanno prevalentemente una funzione estetica, ma che oramai è compromessa con i pochi sani rimasti. Voi cosa ne pensate?”
Petruzzelli continua: “Abbiamo già preso contatti con i collaboratori di Renzo Piano non solo per far progettare e quantificare economicamente una nuova copertura fatta con le moderne tecnologie ma per ripensare lo stadio San Nicola. Non serve un progetto faraonico che costi diverse decine di milioni di euro, ma interventi più contenuti che riducano il numero dei posti a sedere, lascino immutata l’estetica esterna dello stadio e garantiscano una reale copertura dalla pioggia. In poche parole che trasformino il San Nicola in uno stadio moderno ma senza abbattere una struttura vincolata che rappresenta comunque un’architettura di pregio. Ovviamente domattina i tecnici faranno un sopralluogo per far rimuovere le parti di telo che sono rimaste attaccate alla struttura”.
Erano garantiti 10 anni,ne sono passati39????????
Niente dura in eterno senza la giusta manutenzione… però i soldi dei concerti se li pappa il comune…
I teloni non sono indistruttibili….e 30 anni non sono pochi…tutti I petali salteranno….ma vedo che si brancola ancora nel buio….e al di la di ipotesi e buoni propositi nn si intravede ancora nulla di concreto….!
Enrico Catacchio
Io starei attento anche a mettermi sotto il tabellone sacc com mu vesc
Speriamo tolgano le piste d’atletica inutili
Evidentemente è stato progettato male!
Ad uno ad uno si stanno strappando tutti: è adeguato alla categoria
Tendoni a parte, speriamo che lo faranno così lo stadio