Il Brand ambassador biancorosso analizza il campionato dei galletti e delle altre pretendenti alla promozione e si proietta verso il prossimo derby contro il Bisceglie
“Quella contro il Bisceglie è una partita da non sottovalutare, per loro è una partita storica, cercheranno di far bella figura, e il Bari ha tutto da perdere”. Parole importanti quelle di Ciccio Brienza, ex capitano del Bari e ora Brand Ambassador biancorosso, in vista della gara contro il Bisceglie domenica prossima allo stadio Ventura della cittadina del nord barese. Dai microfoni di RadioBari, Brienza spiega che sarà importante per il Bari “fare la partita e portare a casa i tre punti” anche per non perdere ancora punti sulla capolista Reggina attorno alla cui squadra “si è ricreato un grande entusiasmo. Resta una piazza importante, che vuole ambire anche lei alla B. Sono primi meritatamente, ma il campionato è lungo”.
L’ex fantasista biancorosso spiega inoltre che il cambio in panchina ha rivitalizzato la squadra non solo per morale e classifica ma anche per l’atteggiamento in allenamento: “Il mister è bravissimo e lavora su tutti i dettagli. Non ha mai perso e questo è già un passo avanti molto importante, ma è normale che lui chieda di più, dobbiamo fare un salto di qualità dal punto di vista di essere una squadra che va in avanti, che sa quel che vuole e decide il suo destino. Per arrivare alla squadra che vuole il mister ci vuole tempo”.
Da calciatore a dirigente in pochi mesi, la vita e le giornate di Brienza sono certamente cambiate: “Sono sempre a contatto con la squadra, mi metto a disposizione di quello che può servire e sono sempre con loro. Il desiderio di tornare a giocare c’è sempre purtroppo. Dopo una vita che fai quello è normale, però passerà. Mi capita quando inizia la partita, il pensiero c’è sempre a prescindere da essa. Ma è un passaggio che prima o poi succede, all’inizio è normale che sia più difficile”.
Mi viene da ridere abbiamo tutto da perdere ma giochiamo contro il Bisceglie non il real madrid