Il presidente dei biancorossi è intervenuto al fischio finale della gara vinta dai suoi contro il Catanzaro
Due giorni intensi per Luigi De Laurentiis: martedì l’inaugurazione dell’official store all’interno dello stadio, poi la gara con il Catanzaro, vinta 2-0 dai suoi. Un risultato quest’ultimo, per il quale il presidente del Bari non ha nascosto la sua soddisfazione, intervenendo sulle frequenze di RadioBari a fine partita: “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi. Questi punti non vanno assolutamente lasciati per strada. Questa settimana presentava partite ravvicinate e importanti, stasera abbiamo risposto bene muovendo la classifica: ora abbiamo 21 punti, sono orgoglioso“.
Il Bari sembra aver acquisito solidità e anche il San Nicola è diventato un prezioso alleato dei galletti, basti pensare che in casa la squadra non subisce goal dal rigore di Jefferson, in Bari-Monopoli: “Senz’altro un dato importante, il cui merito va riconosciuto anche dell’allenatore. In queste settimane ha lavorato tantissimo innalzando il livello di concentrazione e motivazione del gruppo. Finalmente si vede un gioco ordinato e attento“.
Volendo trovare un neo alla prestazione dei galletti, si potrebbe parlare di una produzione offensiva inferiore alle attese, tuttavia, va riconosciuto anche il merito agli avversari: “Credo che la squadra sentisse molto la partita. Prima del fischio d’inizio negli spogliatoi si avvertiva la tensione ma trovo sia normale: è un campionato difficile, il Catanzaro aveva appena cambiato allenatore. C’erano alcune incognite, tra cui le loro motivazioni che potevano essere più forti”.
Infine il presidente ha parlato dei tifosi, ricordando ancora una volta l’importanza dei sostenitori per la squadra e la società: “A Bari possiamo fare la differenza. L’Italia intera ci guarda: siamo la sesta tifoseria del Paese con oltre 1.100.000 tifosi sparsi. Il tifo in questa città è una componente molto importante”.
… anche se pure lui era restio a cambiare subito l’allenatore (almeno davanti a tacquini e telecamere)!?!…
Avanti così bravi tutti