A mercato concluso, il tecnico deve ora lavorare sulla ricerca di un assetto tattico definitivo e sulla creazione di un’identità di gioco
Con gli innesti di Bianco e Awua si è concluso il calciomercato del Bari. La sessione estiva ha cambiato volto alla squadra biancorossa, promossa dalla D alla C. Nel roster dei galletti ci sono 18 volti nuovi che si sono sommati ai 6 rimasti dopo il campionato vinto tra i dilettanti.
Al momento a disposizione di Giovanni Cornacchini ci sono 24 potenziali titolari. Come sottolinea La Gazzetta del Mezzogiorno oggi in edicola, il mister dispone di due alternative per ruolo, in alcuni casi anche tre. La maggior parte degli interpreti proviene da categorie superiori. Tra Coppa Italia di Serie C e le prime due giornate di campionato, l’allenatore di Fano ha avuto modo di sperimentare e provare uomini e soluzioni tattiche diverse, ora però è tempo di trovare un assetto ben definito.
Secondo il quotidiano, Cornacchini potrebbe scegliere di ripartire dal 4-3-3 modulo che garantirebbe maggiore protezione al centrocampo rispetto alla mediana a due del 4-2-3-1, e che esalterebbe ulteriormente le caratteristiche degli esterni. Nonostante ciò, il mister non dovrebbe accantonare del tutto il 4-4-2, modulo che consentirebbe ad Antenucci di approfittare degli spazi creati da un centravanti come Simeri o Ferrari. Al netto degli esperimenti tattici, ora la palla passa a Cornacchini: ha tra le mani una grande squadra, spetta a lui trovare la quadra per farla rendere al meglio.
In bocca al lupo mister ?