
La carriera di Mario Balotelli e Mirco Antenucci hanno poco in comune. Sia per l’epilogo che per i successi raggiunti individualmente tra nazionale e grandi club, soprattutto per Super Mario. Ma a sorprendere è stata la scelta di “cuore”.
Qual è il peso specifico delle tifoserie sul futuro dei calciatori? Ancora molto influente, se si valutano le scelte compiute in questo calciomercato estivo dai due attaccanti. Antenucci ha voluto fortemente Bari nonostante la discesa dalla A alla serie C. Anche se il suo stipendio si conferma “monster” per la categoria (circa 500 mila euro netti a stagione per tre anni).
Davvero romantico l’approdo di Balotelli a Brescia: “Mia mamma ha pianto, era il sogno di mio padre che vestissi questi colori”, ha commentato nella prima conferenza stampa. Una scelta sostanzialmente di cuore, oltre specifici interessi economici. Un calcio che si pensava definitivamente smarrito tra pay tv e social network.
