
Il tecnico della Fiorentina Primavera, ex biancorosso, ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Fiorentina-Bari, rilasciando le sue impressioni sul match e sui galletti
Ieri pomeriggio Fiorentina e Bari si sono affrontate a Moena in un’amichevole stagionale che è servita soprattutto a riprendere confidenza con il campo, almeno per i galletti che erano alla prima uscita stagionale assoluta. La partita si è conclusa con il punteggio di 0-0 senza che nessuna delle due formazioni riuscisse a prevalere. Per il tecnico dei viola Emiliano Bigica – barese, cresciuto nel Bari – si è trattato della prima volta da avversario contro i biancorossi.
Al termine della partita l’allenatore della Primavera toscana ha parlato in conferenza stampa, soffermandosi anche sul Bari e sulle sue sensazioni sulla squadra biancorossa: “Avere di fronte quei colori mi fa sempre un certo effetto, sentivo molto questa partita. Trovo che il risultato sia positivo, abbiamo provato a mettere in campo le esercitazioni svolte qui in ritiro. Il Bari? L’ho visto un po’ sulle gambe ma è inevitabile dopo i primi giorni di preparazione. Sono sicuro che riusciranno a presentarsi nel modo giusto all’inizio del prossimo campionato”.
E a chi gli chiede se ormai ha preso l’accento fiorentino, ha risposto sorridendo: “No! Anzi, quando posso parlo in dialetto, mi aiuta a ricordare le mie origini“. Infine Bigica ha parlato anche delle prospettive future del Bari: “Con l’arrivo dei De Laurentiis la società ora ha un progetto e può contare su una grande solidità. I tifosi sanno essere il dodicesimo uomo in campo, possono aiutare la squadra a ottenere risultati importanti. Il Bari merita di tornare nelle categorie che contano“.
