L’ex centrocampista biancorosso ha parlato del momento della squadra di Auteri, indicando dove si può fare di più
Ex calciatore del Bari dall’88’ al ’91 e oggi volto di Rai Sport e TeleBari, Antonio Di Gennaro è uno dei più attenti osservatori dell’attualità biancorossa. L’ex centrocampista fiorentino, barese d’adozione, è stato intervistato sull’edizione locale di Repubblica e ha parlato del momento dei Galletti, che hanno reagito battendo il Francavilla con un poker dopo il successo stentato col Bisceglie che aveva generato parecchie critiche: “Critiche a mio avviso esagerate, per una squadra che tutto sommato ha vinto 12 dalle 19 partite che ha giocato fino a questo momento. Certo, i biancorossi in qualche gara avrebbero potuto fare meglio, ma il vero problema il rendimento mostruoso della Ternana, unica squadra finora imbattuta nei tre principali campionati in Italia”.
Continuare a inseguire il primo posto o difendere la seconda posizione in ottica playoff? Questo è il dilemma che si pone la squadra biancorossa: “Credo che in questo momento il Bari non debba fare corsa sulla Ternana, ma continuare quel processo di crescita che sicuramente sotto gli occhi di tutti. Male che vada gli tornerà utile per i play-off. Intanto deve vincere una partita dopo l’altra, anche perché il calendario sembra decisamente abbordabile”.
Secondo Dige, i biancorossi devono migliorare soprattutto contro gli avversari che si chiudono: “Non è un mistero che quando incontra avversari abbottonati aggressivi, il Bari denota una serie di difficoltà. Per aggirare le barricate, l’inserimento di uno come Rolando può essere di grande aiuto: contro la Virtus Francavilla ho visto finalmente un esterno che ho avuto sempre il coraggio di puntare chi gli era davanti”.