Alla vigilia della gara contro la Carrarese il tecnico biancorosso inizierà a sciogliere i dubbi sulla formazione da schierare. I cambiamenti più grandi potrebbero essere sulla mediana
Mancherà solo Pierluigi Pinto contro la Carrarese, per il resto Vincenzo Vivarini avrà a disposizione tutta la rosa biancorossa con la possibilità di poter scegliere tra tante soluzioni tattiche. Di sicuro c’è solo che il Bari dovrà fare di tutto per vincere contro la squadra toscana, possibilmente entro i 90 minuti per risparmiare le forze in vista dell’ultima e decisiva sfida promozione.
Se l’attacco verrà riconfermato in blocco, e se in difesa l’unico cambio potrebbe essere quello di Perrotta da centrale o terzino sinistro, a centrocampo le carte potrebbero essere mischiate. Così come analizzato anche dalla Gazzetta dello Sport ritorna in cima alle scelte di Vivarini Mattia Maita “che potrebbe rilevare Hamlili nel ruolo di mezzala destra, con Bianco e Scavone confermati per esigenze tattiche (i toscani schierano quasi sempre un trequartista) e fisiche (i centimetri dell’ex Parma nel gioco aereo)”.
Il tecnico biancorosso sta studiando attentamente l’avversario e di sicuro non si vorrà prendere inutili rischi, puntando sull’aggressività, la forza e la combattività della sua mediana, chiamata a bloccare in ogni modo ogni tentativo di costruzione da parte della Carrarese.
Certamente utili consecutivi di pareggini ,figurati che con i migliori giocatori della serie c. Vedo che ha ancora dubbi di formazione.
Ma perché parlano coloro che lo stadio di Bari lo vedono solo e quando vengono le strisciate… e lo riempite pure con quei colori…. ho i brividi che schifo… tifate Bari che è meglio….almeno venite allo stadio a tifare biancorosso…
stiamo tutti calmi ed uniti. L’obiettivo é molto importante.Questo è il momento della coesione ed unità d’ intenti
Bisogna informarlo che questa volta il pareggio non serve, si deve vincere! Forza Bari!
Datti una bella regolata pure tu
Hamlili non si tocca
m raccomann, mitt a Scavone
Il nostro dubbio e lui,poche idee,e panico durante una gara,meno male che de laurentis padre ci ha messo lo zampino,le vittorie acquisite non sono farina deluso sacco.