Il sindaco del capoluogo pugliese interviene sull’accesissima polemica riguardo le promozioni in Serie C con dei dubbi. E Fascetti propone un allargamento della B
Chiamato in causa da La Gazzetta dello Sport il sindaco di Bari Antonio Decaro entra a gamba tesa sulla questione delle promozioni dalla Serie C alla B. Il primo cittadino barese non capisce perché ci sia tutta questa fretta nel decidere il destino della C: “Serve trovare il modo di far ripartire anche le società di calcio. Se non si potrà ora, magari lo faremo più tardi. Ma non capisco davvero perché ci sia tutta questa fretta di decidere il destino della Serie C”.
Perché, quello che spiega Decaro, è che c’è ancora tempo per completare il campionato, anche attraverso i playoff “magari da giocare in una sede unica. Ma non si può proporre di bloccare tutto definitivamente, solo perché farebbe comodo ad alcuni club”. Spiega la sua anche Eugenio Fascetti, uno dei più famosi tecnici della storia del Bari, e come è solito fare va dritto al punto: “La Serie B è già stata allargata in passato, in una situazione eccezionale. Perché non farlo anche adesso? li Bari merita il balzo di categoria, anche con un ripescaggio”.
Grande de caro
La prima cosa giusta detta da Fascetti da quando era a Bari
Antonio,confidiamo nel tuo pensiero da sempre al disopra delle parti e molto sobrio.Non si può nel terzo millennio assistere a certe dichiarazione da parte della Lega ad assegnare la quarta squadra promossa in serie B con un verdetto che non sia quello del campo.Questo metedo illiberale e squisitamente fascista,fa molto male al Calcio a qualsiasi livello.