Il presidente del Brescia ha ribadito la sua volontà di non giocare più
Nel dibattito sulla ripartenza del calcio, almeno in Serie A, una delle voci contrarie al ritorno in campo è quella di Massimo Cellino. Il presidente del Brescia – città tra le più colpite dall’epidemia di coronavirus insieme a Bergamo – ha fermamente espresso la volontà di non scendere più in campo per questa stagione e ha dichiarato lui stesso di aver contratto il covid-19.
Secondo quanto riportato da Tuttosport il numero uno delle rondinelle, ultime in classifica, ha ribadito la sua contrarietà a tornare in campo anche in zone non colpite dal virus: “Mi ha chiamato De Siervo e mi ha chiesto se ero disposto a giocare in campo neutro. Gli ho risposto che io non sono disposto a giocare da nessuna parte, il campionato deve finire qui, non può certo superare il 30 giugno. Sento parlare anche di settembre, ottobre. Una follia. Se non gioco mi danno la sconfitta a tavolino? Pazienza”.