L’assessore al Welfare Francesca Bottalico loda l’iniziativa dei gruppi organizzati della curva nord per sostenere i bisognosi durante la pandemia da coronavirus. Ed una lega privata di fantacalcio dona l’intero montepremi.
“Un grazie di cuore ai gruppi organizzati della curva nord del Bari che hanno voluto devolvere i fondi raccolti in questi giorni in favore delle famiglie con bambini e bambine, particolarmente colpite dall’emergenza in corso”, così Francesca Bottalico, assessore al Welfare al Comune di Bari, si è rivolta per ringraziare la tifoseria biancorossa, autrice di una raccolta fondi (nei giorni della pandemia da coronavirus) per i bisognosi che ha portato quasi 15mila euro alla causa più nobile. “Ancora una volta abbiamo avuto l’importante testimonianza di una città solidale e inclusiva in cui nessuno e nessuna deve restare solo. I fondi raccolti da Bulldog Bari 1991, MAI PER MODA – Seguaci della Nord e Re David Bari 1989, saranno utilizzati per l’acquisto di beni di prima necessità per le famiglie, di mascherine, guanti e beni necessari per i bambini e le bambine con spettro autistico e per sostenere le persone in condizioni di povertà seguite dal progetto comunale. La città vi è grata”, conclude la Bottalico.
Ma tra le iniziative di solidarietà va anche sottolineata quella privata di Enzo Monno e della sua lega di Fantacalcio. L’intero montepremi del gioco, pari a circa 650 euro, è stato devoluto proprio all’iniziativa dell’assessorato al Welfare “Bari solidale”. “Ero primo con diversi punti di vantaggio sul secondo – racconta Monno – , ma in questo modo siamo tutti vincitori”.