Sempre tra i migliori in campo, sia in Serie D che in Serie C, il centrocampista italo-marocchino è uno dei beniamini del pubblico biancorosso
Con lui in campo è un altro Bari: più corto, più aggressivo, più incisivo. Zaccaria Hamlili ha davvero conquistato tutti, anche quelli che pensavano potesse essere un giocatore eccellente per la Serie D e nella media in Serie C. Invece le sempre positive prestazioni che sta sfoderando quest’anno con la maglia biancorossa potrebbe essere considerato elemento utile anche nella serie cadetta.
Hamlili è tra i pochissimi superstiti della squadra che l’anno scorso ha vinto il torneo di serie D. Di quella formazione, infatti, solo in tre sono riusciti a conquistarsi una maglia da titolare anche nella terza serie italiana: Valerio Di Cesare, Simone Simeri e, per l’appunto, Zaccaria Hamlili. E i numeri parlano di un giocatore che resta membro fondamentale della lunga serie positiva di mister Vivarini: 15 presenze su 19 in campionato finora, saltate solo per squalifica ed un infortunio. 1.053 minuti in campo e due gol pesantissimi, il primo in casa contro la Ternana e il secondo domenica scorsa a Caserta.
Dotato di grande senso della posizione, abnegazione, corsa e aggressività Hamlili sembra cresciuto tanto anche dal punto di vista tecnico diventando prezioso negli inserimenti in area, in fase di copertura difensiva e anche nell’ultimo passaggio, affinando la capacità di assist man. Capacità che fanno di lui un titolare inamovibile. Anche quando i suoi compagni non sembrano rendere al meglio lui riesce sempre ad emergere e a infondere coraggio alla squadra.
Per la categoria, poi, risulta davvero duttile. È l’uomo della provvidenza per Vivarini che può schierarlo sia da mediano incontrista che da mezzala. Al fianco di Bianco e Schiavone è l’uomo che riesce a dare ritmo al centrocampo biancorosso non disdegnando la gestione del pallone e aggredendo gli spazi. E sono queste sue capacità che l’hanno premiato. Queste e il suo farsi trovare pronto fisicamente e mentalmente al campionato gli hanno permesso di sbaragliare la dura concorrenza di Folorunsho, Awua e Scavone.
Il suo contratto scadrà nel giugno prossimo ma dagli uffici del Bari sarà difficile che si faranno sfuggire “a zero” il 28enne centrocampista di Manerbio. E dall’altra parte Hamlili ha scelto Bari per ritornare nel calcio che conta. Zaccaria lo vuole fortemente, con la maglia biancorossa addosso.