L’ex centrocampista biancorosso, oggi all’Imolese, ha raccontato i motivi del suo trasferimento durante il calciomercato estivo
Francesco Bolzoni è stato uno dei protagonisti nella formazione del Bari che nella passata stagione ha conquistato la promozione dalla Serie D alla Serie C, contribuendo al ritorno tra i professionisti dei galletti. Il centrocampista scuola Inter ha giocato un gran numero di partite con la maglia dei galletti, risultando tra i più impiegati. A quanto pare però, tutto ciò non è bastato a strappare la riconferma, poiché Cornacchini non lo riteneva parte del progetto.
Una sorte toccata a molti dei componenti della rosa del salto dai dilettanti ai professionisti. Bolzoni, tuttavia, non ha accennato nessuna polemica e ha trovato una nuova destinazione accasandosi all’Imolese, nel Girone B di Serie C. Intervistato dai colleghi di fcinternews.it, il centrocampista di Lodi ha parlato anche della sua esperienza barese: “Per ora abbiamo raccolto poco rispetto a quanto esprimiamo in partita ma siamo fiduciosi. Col duro lavoro i risultati arriveranno. A livello personale posso sorridere. Ero stato fermo un mesetto a Bari, di fatto non facevo parte del progetto. Qui invece ora mi sto ritagliando sempre più spazio. Prima alcuni spezzoni, poi sono partito tra i titolari. Devo proseguire così”.
Sui social moltissimi tifosi biancorossi gli hanno manifestato affetto e riconoscenza e in molti ne hanno addirittura invocato il ritorno: “Ci siamo lasciati bene – spiega Bolzoni -. I tifosi si sono affezionati a me per via della mia decisione di scendere dalla B, con lo Spezia, ai Dilettanti. Con lo Spezia avevo fatto bene, più di trenta partite. Ma Angelozzi decise di mandarmi via. Molte squadre mi volevano ma non erano certe della categoria da disputare per via dei ripescaggi. Ho detto quindi sì al Bari perché il progetto era interessante e la proprietà solida”.
