Si ricomincia: il Bari di Marino, dopo quattro risultati utili di fila, si accinge ad affrontare la seconda forza del campionato, il Venezia, attualmente distante due punti dal Parma capolista.
“Affrontiamo una squadra importante – ha dichiarato Pasquale Marino nella consueta conferenza stampa pre-gara –, si tratta di una gara stimolante in cui valuteremo quanto siamo migliorati. Abbiamo analizzato gli errori dell’ultima gara, quello che è successo a Piacenza non deve accadere. Tutto parte dalla testa, è mancata la reazione dopo l’autorete di Di Cesare. In questi giorni abbiamo cercato di trasformare la rabbia per i due punti persi in energia positiva”.
MERCATO – “Siamo concentrati sul campo, valuteremo i calciatori in queste ultime gare dell’anno. Pensiamo al presente, e soprattutto alla sfida con il Venezia”.
MODULO – “Non è un problema il sistema di gioco, possiamo cambiare vista la duttilità di molti calciatori. Non possiamo però mutare atteggiamento, che ritengo molto più importante dei numeri”.
LE RIMONTE SUBITE – “Ogni gara ha una sua storia. Dispiace, ma può capitare. Con il Modena ci siamo sbloccati dopo il vantaggio ma abbiamo subito il pareggio per un episodio. Certo, la gara contro la Feralpisalò è stata diversa. Lavoriamo per essere continui nell’arco dei novanta minuti”.
INDISPONIBILI – “Acampora ha avuto la febbre, si è allenato a pieno solo stamattina. Non partirà dall’inizio. Faggi e Morachioli sono acciaccati e non saranno della partita. Frabotta ed Edjouma hanno recuperato, così come Maita che ha avuto qualche problema a inizio settimana”
SCELTE DI FORMAZIONE – “Benali e Maita hanno le caratteristiche per ricoprire il ruolo di play davanti alla difesa. Aramu? Si sta allenando bene, come tutti gli altri”
VENEZIA – “Si tratta di una squadra molto organizzata con singoli forti. Con Parma, Cremonese e Palermo, è tra le squadre che hanno espresso qualcosa in più”
