Il messaggio social del difensore dopo l’addio al Bari annunciato dall’attaccante
Di Cesare continua con il Bari, Antenucci no. Si dividono le strade dei due calciatori che l’anno scorso erano i più esperti della rosa biancorossa, arrivata a un passo dalla serie A.
“In 13 anni che ci conosciamo ne abbiamo vissute tante insieme, belle, brutte, alcune cose ci hanno reso felici ma alcune anche molto tristi – ha scritto Di Cesare sul proprio profilo Instagram, riferendosi all’ormai ex suo compagno di squadra –. Ho avuto la fortuna di averti con me in ben due squadre, ho fatto di tutto perché ciò accadesse perché lo sapevo, sapevo che avremmo potuto fare qualcosa di grande insieme. Ci abbiamo provato davvero, ci abbiamo creduto anche di più, ecco perché ha fatto male non essere riusciti nel nostro intento, perché ce l’abbiamo messa tutta”.
“Così come abbiamo sempre fatto anche fuori dal campo: siamo fortunati, abbiamo passato insieme altri 4 anni e, almeno in amicizia, non abbiamo rimpianti – ha continuato il capitano del Bari –. La tua sofferenza di questi giorni l’ho sentita dentro e vissuta sulla mia pelle. Oggi non lascia Bari solo un Grande Giocatore, oggi mi lascia il Mio Grande Amico, senza di te non sarà lo stesso DENTRO e FUORI dal campo. Ti auguro il meglio perché lo meriti, davvero”.
Se n’è andato perché lo devono pagare di più !!! Per una ciotola di riso in più ha lasciato una terra che lo ha letteralmente tolto dal baratro dell oblio calcistico ..,, a me non è mai piaciuto sia calcisticamente che da un lato umano e ho avuto ragione !!!
Una bella pagina di amicizia, umanità.
voi state a pensare a un giocatore di 39 anni che pur con tutto il carisma non risultava più decisivo da un bel po’ se non sui calci di rigore. qui i problemi son ben altri e sono serissimi, dalla comunicazione societaria, del tutto inesistente e a livello di dilettanti alla programmazione…
Ma che dici? Dilettanti chi ha vinto un campionato di D, eppoi di C ? Che nel primo anno di B ci hanno regalato una finale playoff? Dilettanti chi nel 2019 ha saputo portare in C un bomber come Mirco, strappandolo alla concorrenza di squadre di B come Empoli e Benevento? Siamo seri, su. E chi non capisce di calcio si stia zitto!
Di Cesare rimane perché non se lo prende nessuno.
Ormai tutti mercenari
Ulteriore dimostrazione che le “”” bandiere “”….sono di un tempo remoto….. adesso ci sono solo “” BANDERUOLE “”….IO HO GIÀ VOLTATO…. PAGINA….