
Le dichiarazioni del mister biancorosso in mixed zone al Rigamonti: ‘Era una partita difficile’
L’ANALISI – “Era una partita difficile anche sotto l’aspetto mentale, contro una squadra che aveva cambiato allenatore da poco. Venivano da sei sconfitte, potevamo pensare che fosse facile. Questa era la mia paura. E invece siamo stati bravi, è mancata un po’ di cattiveria per chiudere la partita nel primo tempo. Poi il Brescia è cresciuto nel secondo tempo e abbiamo sofferto più di quanto avremmo dovuto. Loro erano obbligati a dare tutto, abbiamo retto bene e un paio di volte siamo stati non bravissimi ma abbiamo avuto anche l’occasione per chiuderla prima con Mallamo”.
LA PARTITA – “Avremmo potuto chiuderla prima, loro erano in difficoltà a fine primo tempo. Il Brescia è una squadra composta da calciatori di alto livello, nonostante sia in difficoltà. La mia squadra è cresciuta e se la gioca contro ogni avversario”.
LA CLASSIFICA – “Io non la guardo, lo sapete. So solo che stiamo facendo bene, abbiamo fatto tre punti fondamentali, mercoledì c’è un’altra partita contro un Venezia molto in forma. Facciamo il nostro e cerchiamo di farlo bene e poi ne riparliamo”.
I PROTAGONISTI – “Benedetti viene dalla Serie C ed è cresciuto in maniera esponenziale e ha qualità importanti. Ha dimostrato di avere anche l’inserimento, siamo contenti perché la sua crescita ha contribuito a darci alternative in mezzo al campo. Scheidler ha qualità, probabilmente avrà bisogno di più tempo e avrebbe bisogno di continuità nei minuti perché così cresce un calciatore. Però se abbiamo la pazienza di lavorarci, di aspettarlo, secondo me in questa categoria può essere un calciatore forte”.
ZUZEK – “E’ una garanzia per il futuro del Bari, è stato penalizzato dall’avere davanti Di Cesare e Vicari in questa squadra”.
