A segno nelle ultime due partite in cui è sceso in campo: la media-gol è ottima
Sette gol, in media uno ogni 177′ in campo. Mirco Antenucci ha passato in questa stagione un momento non bellissimo, è chiaro. Ma non è tutto qui, perché visti oggi i numeri dell’attaccante del Bari sono ottimi. Non è un titolare inamovibile e probabilmente non lo sarà ora che c’è anche Sebastiano Esposito, ma ha segnato già sette gol e non è poco.
In buona forma, Antenucci ha trovato la via della rete tanto a Ferrara contro la Spal quanto in casa contro il Cagliari, su calcio di rigore. In entrambi i casi, per altro, è entrato in campo a gara in corso, per giocare circa una mezzoretta. Può essere la sua ennesima “rinascita”, a 38 anni, quando sembrava doversi arrendere a diventare un comprimario, il Bari scopre il vecchio leone sempre pronto a trascinare i propri compagni. E l’abbraccio a fine partita con Valerio Di Cesare dice tanto su questo gruppo. Mai dare Mirco per finito. Con questi numeri, poi…
Fisicamente non è più lui ma l esperienza e la qualità ci stanno dando una grossa mano
Mandatelo alla Spal che almeno ci fa salvare in b
Rinnovo!
Il Bravo Antenucci, fosse stato a Cosenza ,avrebbe risollevata la squadra dai bassifondi della classifica. È tanto importante alla squadra da ogni punto di vista.Spero che rimanga a Bari anche per l’anno prossimo.
Bravo Mirko.
Sappiate che a Cagliari ironizzavano sia su di lui, parlando di un sessantenne che su Morachioli. Sono stato strafelice che un sessantenne abbia infranto i loro sogni di vittoria, peraltro al 95 e che un giovane sconosciuto (ma talentoso) abbia fatto il cross che ha originato l’azione fallosa del rigore. Ribadisco. La panchina sarà’ il nostro punto di forza, perche’ nessun altra squadra può permettersi di avere in riserva giocatori che troverebbero sicuramente spazio fra i loro titolari. Avanti Bari, la vetta e’ sempre più vicina!