Il centrocampista biancorosso si racconta ai microfoni di RadioBari
Nicola Bellomo, centrocampista del Bari, parla in esclusiva ai microfoni di RadioBari:
OBIETTIVI E PARAGONI – “Che si giochi dall’inizio o a partita in corso, è giusto impegnarsi e dare tutto. Paragoni con l’anno di Conte? Allora ero molto giovane, avevamo una squadra fortissima. Quest’anno la B è più difficile rispetto al passato, si può vincere e perdere con chiunque. E’ importante arrivare a 45-48 punti, prima li facciamo e poi pensiamo al resto. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra”.
CHEDDIRA – “E’ un ragazzo da elogiare perché fa tutte e due le fasi, è il primo a rincorrere tutti gli avversari. Ciò che colpisce è il modo in cui è tornato dai Mondiali: anche inconsciamente si sarebbe potuto rilassare, invece è rientrato più carico di prima e lo sta dimostrando. E’ il suo anno, fa gol anche con le ciabatte. E’ meglio per noi che continui così”.
IL CAMPIONATO – “Possono ancora accadere tante cose, nel girone di ritorno inizia un campionato a parte. La classifica è corta, tra l’ultima e l’ottava il margine non è larghissimo”.
I 115 ANNI DEL BARI – “Le emozioni che sento adesso non le sentivo da ragazzino, quando entri in campo senti tutto. Facciamo gli auguri, alla società e a tutti quanti”.
Mi raccomando, piedi per terra. Non ci illudiamo troppo.
Maturato davvero… bravo nicola