
Le dichiarazioni del centrocampista ai microfoni di Radio Bari
“Lasciare Frosinone non è stato facile, ma un ciclo era finito. Non potevo rifiutare l’opportunità Bari, qui si respira calcio vero”. Raffaele Maiello ricorda così la scelta di un anno fa, che l’ha portato a lasciare la città laziale dopo una lunga militanza, sposando la causa biancorossa. “Vedere il San Nicola pieno è stato bellissimo – prosegue il centrocampista –, un calciatore vive di questo”.
A proposito delle prospettive future, Maiello spiega: “Dalla prossima inizierà un nuovo campionato, i punti peseranno di più. Da gennaio in poi, storicamente, si vedono risultati inaspettati. Noi dobbiamo avere la stessa mentalità delle prime partite per poterci ripetere”.
“Abbiamo fatto un grande girone d’andata – continua Maiello –, ma è sempre possibile migliorare, soprattutto nella lettura della gara. Dobbiamo crescere nel rendimento interno, è innegabile, ma non saprei spiegare i motivi della differenza con le gare in trasferta”.
All’orizzonte c’è il Parma, su cui Maiello si sofferma: “Se al completo, è una delle più forti della serie B per organizzazione e qualità. Dobbiamo alzare il livello d’attenzione”.
