
Una rete del centrocampista decide la sfida contro i calabresi
Prosegue la marcia trionfale del Bari, che espugna anche il campo della Vibonese e si avvicina sempre di più al traguardo della serie B: gara non facile per i galletti, autori di una prestazione piuttosto opaca, ma cinici nel trasformare in rete una delle poche chances avute.
Per la seconda trasferta consecutiva in terra calabrese, Mignani rilancia Di Cesare, Botta e Paponi tra i titolari al posto di Gigliotti, Mallamo e Cheddira. Confermato il trio di centrocampo, con Maiello play, affiancato da Maita e D’Errico.
Parte forte la Vibonese, con Corsi e Curiale che impegnano Polverino tra il 7′ e il 9′: bravo il portiere campano a disinnescare entrambe le conclusioni. Il Bari fatica a imbastire azioni pericolose nel primo tempo e si vede soltanto nel finale di frazione con una sventola di D’Errico, che si perde a lato non di molto.
La ripresa inizia sugli stessi ritmi blandi del primo tempo: al 59′ Maiello spara dal limite, ma spedisce alle stelle. Mignani tenta di ravvivare la squadra con gli innesti di Mallamo e Cheddira per D’Errico e Paponi. Poco dopo, è Botta ad alzare bandiera bianca per un problema fisico: al suo posto entra Misuraca.
Gli avvicendamenti non portano i frutti sperati al Bari, che al 73′ rischia la capitolazione: girata di Curiale da distanza ravvicinata e risposta di Polverino, che con un bel riflesso respinge la conclusione. Cinque minuti dopo, arriva il primo tiro in porta del Bari: sassata di Maita dalla distanza, Mengoni si distende bene e respinge il pallone, destinato all’angolo.
Mignani si gioca le carte Simeri e Scavone (fuori Antenucci e Maiello) e proprio i nuovi entrati generano il vantaggio: conclusione del napoletano che trova la fortuita deviazione di Mallamo, il pallone schizza sui piedi di Scavone che con un diagonale mancino trafigge Mengoni. E’ la rete decisiva che certifica il quarto successo di fila del Bari, che già domenica prossima, in casa contro la Fidelis Andria, potrebbe festeggiare, la promozione.
