Le dichiarazioni del centrocampista ai microfoni di Radio Bari
Dopo un mese di stop ripartirà il campionato di serie C: il Bari se la vedrà con il Catania con l’obiettivo di riprendere la marcia verso la serie B, interrotta dalla pausa natalizia e i rinvii dovuti ai diversi casi di Covid. “Abbiamo spinto tanto in questo periodo – ha sottolineato Raffaele Bianco, centrocampista biancorosso -, e grazie al nostro staff ne abbiamo approfittato per mettere più benzina nelle gambe in vista del periodo che ci aspetta. Prendiamo il lato positivo della cosa, sul lato fisico siamo pronti e ora speriamo che il duro lavoro dia i suoi frutti in campo”.
Contro gli etnei, mancherà Maita. Bianco è uno tra i candidati per un posto da titolare, ma il 34enne nicchia: “Non ho idea di chi prenderà il suo posto perché il mister è sempre bravo a nascondere i suoi pensieri. E’ chiaro che tutti vorrebbero giocare dall’inizio, ma se dovesse partite titolare Di Gennaro non farò altro che sostenerlo dal primo all’ultimo minuto”.
Durante la scorsa estate, Bianco ha rinnovato il proprio legame con il Bari, legandosi ai colori biancorossi fino al 2023: “Ho scelto con convinzione di restare al di là dei soldi e delle ambizioni – ha spiegato il mediano –. Ho pensato a salvaguardare la mia famiglia. Qui sto benissimo, Bari è una città fantastica. I bambini cominciano a crescere e ho deciso di mettere radici qua, finché sarà possibile, e di restare dando una mano alla società dopo la chiusura degli stadi. Ci sono momenti della carriera dove bisogna essere onesti con se stessi e capire le dinamiche di squadra. Se tutti facessero questo ragionamento si arriverebbe sempre serenamente all’obiettivo finale senza incomprensioni. Io cerco solo di aiutare la squadra qualsiasi possa essere il mio minutaggio. Vincere un campionato a Bari è qualcosa di speciale, bisogna pensarci molto prima di lasciare questa squadra e questa città. Io ho già vinto con Conte e so cosa significa”.
