L’attaccante biancorosso si racconta ai microfoni di RadioBari
Walid Cheddira si racconta ai microfoni di RadioBari. Tra un presente fatto di Bari e un passato da patito di calcio: “A trasmettermi la passione per il calcio è stato mio padre. Una passione iniziata guardando le partite in televisione e proseguita ai tempi della scuola calcio a 6 anni; ho sempre giocato a calcio, non ho mai provato altri sport. In famiglia siamo sempre stati tifosi dell’Inter, anche oggi continuiamo ad esserlo”.
Poi, un’aggiunta sul suo ambientamento nel capoluogo pugliese: “Sono a Bari con la mia fidanzata, ci stiamo trovando molto bene. Stiamo uscendo, abbiamo visto il centro e tutte le zone principali. Fa piacere quando qualcuno mi ferma in mezzo alla strada”.
E ancora, sui più di 20.000 tifosi per Bari-Foggia “E’ stato veramente emozionante, una sensazione bellissima, soprattutto dopo quasi due anni di vuoto negli stadi. Vedere la curva piena e la gente sostenerci è stato veramente bellissimo, ci ha aiutato tanto”.
A chiudere, sulle sue caratteristiche e sullo spogliatoio: “Sono sempre stato attaccante, ho provato tutti i ruoli offensivi. Mi trovo molto bene, il modo di giocare del mister sfrutta in pieno le mie caratteristiche. Nello spogliatoio sono un tipo abbastanza tranquillo, anche se quando c’è da fare una risata la faccio. Il più divertente tra i compagni? Tra gli altri, dico D’Errico: gli piace tanto fare qualche scherzetto”.