L’ex Ascoli avrà il difficile compito di brillare lì dove prima Scala e poi soprattutto Romairone hanno fallito: serviranno idee, competenza e unione di intenti
Il Bari tra le ‘mani’ di Ciro Polito. Titolo migliore di questo, considerando il passato da portiere neanche troppo lontano nel tempo del soggetto in questione, è complicato trovarlo. A lui il presidente De Laurentiis, dopo settimane di intensi casting, ha ufficialmente scelto di affidare il progetto sportivo del club biancorosso; a lui, liberatosi dall’Ascoli dopo una lunga querelle con il patron Pulcinelli, il compito di costruire una squadra all’altezza delle tante aspettative del popolo barese.
Non per forza grandi nomi, non per forza interpreti dal curriculum pesante. Basterà trovare gente che rifletta sul terreno di gioco quelle che sono le sue peculiarità caratteriali: sanguigna, diretta, vogliosa di arrivare e attaccata alla maglia per cui lavora. Caratteristiche che non potranno mai essere rintracciate con semplici contratti faraonici per la categoria, caratteristiche reperibili soltanto mettendo in campo idee e competenze, elementi spesso mancati nelle precedenti gestioni sportive. Polito dovrà riuscire lì dove prima Scala (adattato, in realtà, in quel ruolo) e poi soprattutto Romairone hanno fallito.
Inevitabile che la scelta più importante, la prima da compiere in ordine cronologico, sia quella relativa al nuovo allenatore. Parecchi i nomi in ballo, non tantissimo il tempo a disposizione per una decisione definitiva. Fondamentale non sbagliare come accaduto in passato, fondamentale ricercare prima di ogni altra cosa unione di intenti tra le parti. Di squadre costruite per giocare in un certo modo e poi di fatto affidate a guide tecniche abituate a vedere il calcio in maniera opposta se ne sono viste tante – troppe – di recente da queste parti.
Siamo rovinati, dalla padella alla brace, questo stava facendo retrocedere l’ascoli
10 anni di lega pro non c’è lì toglie NESSUNO!!!!!!!!!!!!!!
DS devi cacciare tutti I mercenari compreso Antenucci ecc ecc ecc. Senza Anima.