Il bomber ex Spal non va in rete dal 30 gennaio: nelle ultime sei ha giocato senza colpire

È il suo momento peggiore da quando è al Bari. Mirco Antenucci si è spento, sarà per motivi tattici (il 4-2-3-1 lo ha visto praticamente giocare alle spalle di Pietro Cianci) o perché il periodo di crisi capita. L’ultima rete era stata in casa del Teramo, il 30 gennaio, quando in panchina c’era ancora Gaetano Auteri. Poi l’infortunio e le quattro partite saltate, tra cui le ultime due del vecchio tecnico e le prime due di Carrera.

Era tornato in campo contro il Foggia al San Nicola, giocando per 75′, e ancora titolare a Castellammare di Stabia e in casa contro il Potenza. A Terni era rimasto fuori un po’ a sorpresa, ha giocato poi 90′ a Caserta e 90′ a Catanzaro, ma in nessuna di queste gare ha trovato la rete.

Periodo buio, il peggiore della sua esperienza biancorossa. A Castellammare un assist, poi poco altro. Ad oggi sono 53 i giorni di astinenza di Antenucci, le partite invece sono sei, quelle giocate, dieci le giornate trascorse. Bari ha bisogno di lui, per scacciare la crisi: quella di entrambi.