Sul campionato poco brillante dei biancorossi, pesa l’andamento casalingo al di sotto delle aspettative

Il San Nicola un fortino? Macché, anzi. Proprio nella sua casa, il Bari soffre più del dovuto, fornendo prestazioni scialbe e rimediando spesso brutte figure come quella contro la Casertana, arrivata molto rimaneggiata in Puglia e giunta a un passo dal successo.

Il rendimento casalingo della formazione biancorossa preoccupa notevolmente: nelle ultime dodici uscite tra le mura amiche, il Bari ha totalizzato cinque vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. Un bottino di soli 19 punti, una miseria per chi era chiamato a stazionare nelle zone alte della classifica e prendere il sopravvento, vista la caratura tecnica, nei confronti diretti con le altre squadre.

I quattro pareggi sono arrivati contro formazioni non irresistibili: Vibonese, Turris, Cavese e Casertana. Per non parlare delle sconfitte: escludendo quella contro la Ternana, il Bari ha dovuto alzare bandiera bianca contro Viterbese e Potenza, invischiate nella lotta per non retrocedere. Un vero e proprio peccato e un campanello d’allarme su cui lavorare: al Bari serve una sterzata, prima che sia troppo tardi.