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De Laurentiis per i 113 anni del club: “Buon compleanno Bari! Auguri ai tifosi che tengono viva la passione”

Il presidente biancorosso è intervenuto per fare gli auguri al club nel giorno del suo 113º anniversario

Fondato il 15 gennaio 1908, il Bari compie 113 anni. Un traguardo importante, che testimonia la lunga storia del club biancorosso, che in oltre un secolo è passato tra gioie e dolori ma è sempre stato supportato dalla passione dei tifosi. In questa data così importante per la società, sulle frequenze di RadioBari è stato intervistato il patron dei Galletti, Luigi De Laurentiis, che ha iniziato il suo intervento facendo gli auguri ai tifosi.

AUGURI BARI – “Dedico questo compleanno a tutti i tifosi che in 113 anni di storia hanno contribuito a costruire questa grande passione, sostenendo la squadra che ha ottenuto tanti risultati nei campionati passati. La passione è ciò che spinge la costruzione di questa squadra che da quasi tre anni sta facendo di tutto per tornare dove merita. Questo compleanno lo dedico alla forza e all’energia dei tifosi che contribuiscono ogni giorno a tenere in vita la squadra”.

MERCATO – “Le prime mosse dipendono dalle trattative. Questo genere di trattative portano via tempo, hanno risvolti continui. Sul tavolo ci sono una decina di nomi, dei quali magari rimarranno soltanto un paio. Ci vuole tempo, si gioca sul filo di lana, sul portare il mercato all’ultimo giorno. Per ora non ho molto da dire. La fiducia nel gruppo è totale, sono giocatori di grande valore. Troveremo qualche rinforzo, non c’è dubbio, ma la squadra c’è ed è forte. Domenica non saremo una piccola squadra da affrontare”.

BISCEGLIE-BARI – “Sono concentrato come per tutte le altre partite, scenderò da Roma sabato e attenderò questa partita con tenacia e concentrazione. Abbiamo investito tanto dal punto di vista del lavoro, non voglio parlare di denaro, parlo della voglia di costruire un nuovo percorso grazie a questa piazza stupenda. Puntiamo al massimo, ogni giorno per noi è una missione difficile, è un campionato infame ma siamo concentratissimi e motivati”.

GIRONE DI RITORNO TUTTO DA VIVERE – “Con i calciatori ci salutiamo e ci guardiamo negli occhi, lascio al mister e al direttore sportivo la conduzione totale del rapporto con loro. Io preferisco portargli la mia presenza, dargli dei messaggi nel momento in cui può servire a rafforzare una presenza della società che è già molto presente con Romairone, Auteri e il suo staff. Questo gruppo è unito, il mio apporto un’aggiunta”.

SERIE C, PERCORSO DIFFICILE –  “L’anno scorso abbiamo perso un campionato in finale, esserci arrivati è stato bellissimo e non scontato. Mi sono reso conto sul serio delle difficoltà che comporta un campionato di Serie C, è veramente difficile e me ne rendo conto fino in fondo. Ero preparato a parole, adesso ho i fatti davanti agli occhi. Quando mi sbraccio in tribuna è perché in questo campionato si può arrivare soltanto primi, chiaro che ci sono i playoff ma chi ci vuole veramente arrivare? Passare un anno intero a inseguire solo il primo posto, non è come stare in altre categorie dove ci si può accontentare di stare tra i primi 10-12 posti. Passare un anno intero dovendo per forza arrivare primi è stressante e difficile ma siamo concentrati e motivati. Ovviamente contano anche i fattori sportivi, la fortuna, la sfortuna. Un rigore sbagliato nostro, due rigori sbagliati dal Monopoli contro la Ternana. Credo che sarà una seconda parte di campionato molto interessante, vedremo chi riuscirà a spuntarla”.

RIELEZIONE GHIRELLI –  “Non c’erano alternative, ha ottenuto un largo consenso. Ha dei vice-presidenti che potrebbero avere ottime idee per lo sviluppo della categoria. Gli auguro di costruire al meglio e modificare una categoria che ha bisogno di stravolgimenti. Credo che anche lui sia dello stesso avviso e mi auguro che in questo quadriennio possa portare buoni risultati”.

BARI E LA SERIE C SU SKY – “Trovo sia positivo che questa categoria possa essere fruita su vari canali. Sky è la Ferrari dei broadcaster, questo sottolinea l’importanza della Serie C, sono 60 piazze che rappresentano la vera profondità dell’Italia. In questa categoria si arriva davvero nel tessuto profondo di questo Paese”.

UN ONORE FAR PARTE DELLA STORIA  BIANCOROSSA – “La Bari la sentiamo nostra, dopo 113 anni noi rappresentiamo una piccola parte della storia così vasta di questo club, con grande umiltà mi unisco a festeggiare insieme a tutti”.

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3 anni fa

Una grande storia che meriterebbe ben altri scenari.

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3 anni fa

Presidente sono curioso di vedere la squadra che allestiresti se andrà in b. I giovani mancano al Bari!!!!!!

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