Tra le priorità del club anche un esterno mancino. Ma si allontana quello di proprietà del Catanzaro
Fra le priorità del Bari per il calciomercato di gennaio c’è anche quella di un esterno sinistro. In quel ruolo, infatti, servirebbe un’alternativa a Tommaso D’Orazio, acquisito la scorsa estate dopo lo svincolo dal Cosenza. Il laterale di Guardiagrele aveva iniziato bene il campionato segnando un gol e offrendo un assist nel derby sul campo della Virtus Francavilla. Da quel momento in poi sono arrivati altri tre passaggi vincenti (contro Viterbese, Juve Stabia e Ternana) ma il rendimento è apparso in calo.
L’alternativa sulla fascia sinistra per ora è stata rappresentata da Daniel Semenzato, calciatore esperto e affidabile che pur potendo presidiare entrambe le fasce, sembra più a suo agio sull’out destro e a onor del vero ancora non è riuscito a lasciare il segno durante le sue apparizioni (se si esclude un assist per Montalto in Casertana-Bari). Essendo il gioco del 3-4-3 di Auteri sviluppato principalmente sulle fasce diventa fondamentale avere in squadra un calciatore il cui apporto nel ruolo di esterno sia costante.
Tra i nomi circolati per l’esterno sinistro c’era quello di Sergio Contessa, laterale di 30 anni di proprietà del Catanzaro e già allenato da Auteri ai tempi in cui era tecnico dei calabresi. Ad ogni modo, questa pista, che aveva preso quota in prospettiva di uno scambio con Corsinelli, sembra non essere concreta come affermato dall’entourage del calciatore pugliese (è gestito da Palomba, stesso procuratore di Montalto e D’Orazio) che ha smentito di aver avuto contatti con il club biancorosso.