Il procuratore del centrocampista arrivato durante il mercato estivo ha commentato le prestazioni in crescita del suo assistito
Tra i protagonisti della vittoria del Bari contro il Catanzaro bisogna necessariamente nominare Carlo De Risio, che era uno dei cinque ex della partita vinta dai biancorossi la scorsa domenica al San Nicola. Per parlare del centrocampista molisano che gradualmente sembra sempre più in forma, ai microfoni di Passione Bari – Radio Selene, è intervenuto il suo agente, Gerry Palomba: “Carlo è in una fase di crescita rispetto ai minuti giocati. Ieri ha giocato la settima partita in campionato con il Bari, sin qui circa 50 minuti a partita in media. Nelle ultime ha giocato molto di più e dopo un inizio un pochino complicato, legato anche a un problema muscolare rimediato a Ferrara. Sul campo riflette il suo comportamento nella vita di tutti i giorni. Lui è molto critico verso se stesso, a volte troppo, un gran lavoratore. Io l’ho sempre definito un equilibratore, quello che riesce a vedere bene la fase di gioco e spesso quello che preventivamente evita pericoli per la squadra”.
Contro la sua ex squadra, De Risio è andato anche vicino al gol con una grande botta dalla distanza: “Io lo spingo spesso a cercare il tiro da fuori, contro il Catanzaro lo ha fatto e ha costretto Branduani a una grande parata. Carlo ha sempre la parola giusta al momento giusto. Giocando a due centrocampisti e con esterni chiamati ad attaccare come nel 3-4-3 di Auteri, trovo giusto che lui sia complementare con Maita. Carlini era un cliente scomodo e lo hanno contenuto in maniera egregia. Se dovesse arrivare a 4 gol gli offrirò una cena e lo farò volentieri”.
Palomba gestisce anche Montalto, attaccante dei Galletti che finora ha messo a segno tre reti: “Ha fatto praticamente mezzo gol a partita, certo per chi ha una struttura fisica come la sua non è facile entrare a gara in corso. Ma lui è un professionista e deve farsi trovare pronto. Contro la Juve Stabia è stato titolare, ha segnato e ha sfiorato il gol altre due volte. Siamo felici del fatto che sia a Bari. Lui è fuoco e ardore, vive di entusiasmo”.