L’attaccante si sta dimostrando pedina importantissima per il gioco biancorosso per la sua capacità di essere punto di riferimento degli schemi di Auteri

Tre gol in sette presenze, una rete ogni 65 minuti, una rete da opportunista, una bomba su punizione e una da attaccante puro, di potenza e grinta nell’ultima uscita contro la Casertana. Anche se finora ancora utilizzato con il contagocce Adriano Montalto sta scalando sempre più le gerarchie nell’attacco biancorosso. Con lui in campo il Bari si trasforma passando da un attacco che può svariare per tutta la zona offensiva ma che talvolta perde la profondità a un gioco con un punto di riferimento che fa salire la squadra lottando, proteggendo il pallone e offrendo un fulcro all’azione biancorossa.

L’attaccante giunto nelle ultime ore di calciomercato dalla Cremonese dà così diverse possibilità di gioco agli schemi tattici di Gaetano Auteri e la rete nell’ultima gara di campionato contro la Casertana ne è l’esempio. In una partita che vedeva il Bari arrancare nonostante la modestia dell’avversario, Montalto è entrato e ha sgomitato in attacco facendo rifiatare così i suoi compagni di squadra. E il gol che ha chiuso la partita è una piccola perla di opportunismo, lettura di gioco, potenza e determinazione. Il pallone lanciato in profondità sembrava facile preda di due difensori campani ma Montalto ha difeso la posizione, si è infilato fra i due, li ha superati di potenza e ha segnato incrociando il tiro.

Probabilmente Auteri dovrebbe osare di più, offrendogli più chance da titolare insieme ad Antenucci. Nell’unica occasione in cui sono partiti insieme titolari, hanno chiuso la pratica Juve Stabia in un tempo, segnando entrambi. Un affiatamento che forse potrebbe essere messo in campo con maggiore convinzione, soprattutto in un momento, come questo, in cui tutta la squadra avrebbe bisogno di una coppia di trascinatori.