Il ministro per lo Sport annuncia la decisione di estendere l’apertura per tutte le competizioni sportive all’aperto. Per gli stadi di calcio c’è ancora da attendere
“Finalmente, già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di Tennis, potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito a distanziamento, mascherine, prenotazione dei posti a sedere”. Con queste parole il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha annuncia la riapertura degli impianti sportivi a seguito della decisione del Comitato Tecnico Scientifico.
Naturalmente l’annuncio ripropne la questione della riapertura stadi anche alla luce dei continui appelli del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e il primo tentativo di dialogo di inizio luglio da parte di Luigi De Laurentiis e il presidente del Lecce Sticchi Damiani.
Vige ancora prudenza però da parte di tutti. Sia da parte del Governo che non vuole certamente un’impennata dei contagi, sia da parte delle società che sono chiamate a valutare la sostenibilità dell’impresa a fronte del numero esiguo di spettatori.